Il Ponte del Manetti fu costruito nel 1833 dall’Ingegnere Alessandro Manetti, con lo scopo di collegare due città, Prato e Poggio a Caiano, divise dal fiume Ombrone.

Il nome originario, cioè Ponte Leopoldo II, aveva oltre ad uno scopo puramente funzionale, anche un valore simbolico, poiché già nella visione medicea di Lorenzo il Magnifico questi due territori erano stati pensati coem un tutt’uno: dalla Villa medicea di Poggio a Caiano, al parco del Bargo fino alla Cascine di Tavola. Ognuno di questi luoghi portava con sé un valore che non poteva prescindere dagli altri.
A livello tecnico, il Ponte Manetti rappresenta un’opera rivoluzionaria nel suo genere, poiché fu tra i primi ponti sospesi in Italia. Fu bombardato e distrutto dai tedeschi nel 1944 e da allora non è più stato accessibile. Ma grazie alla perseveranza di alcuni amministratori locali, il 21 Settembre 2019 è tornato a nuova vita e le due città possono incontrarsi di nuovo.
“Ponte del Manetti, un ritorno Magnifico” è il documentario che ho realizzato per tenere memoria di questo momento, una porzione di storia del territorio, realizzato tramite interviste a chi ha voluto e realizzato il ponte: amministratori di ieri e di oggi, ingegneri e architetti.
Il video è stato presentato in occasione degli eventi legati all’inaugurazione e sarà a breve disponibile in dvd, per scuole e biblioteche del territorio.